giovedì 12 settembre 2013

Pasta Shirataki: fa dimagrire?


Pasta. Amore e Odio.
Il piatto preferito degli italiani è il piatto preferito... di tutti quelli che sono a dieta! E se non lo era prima che si mettesse a dieta... lo diventa non appena si mette a dieta.
Il fatto che la pasta sia composta per la quasi totalità di carboidrati e abbia un apporto calorico di circa 340 kcal per 100 g (e prima che arrivino i condimenti!) non depone a suo favore.
Il fatto che abbia un effetto euforizzante grazie agli zuccheri complessi e alla sensazione di 'stomaco pieno' che regala.
Ma ecco la soluzione che combina Amore e Odio. Per rendere la pasta dieteticamente innocua basta togliere tutti gli zuccheri complessi dalla pasta! E fare una pasta fatta di altri 'componenti'.
La pasta senza calorie.

Shirataki è un alimento tradizionale della cucina gapponese, derivato da una radice locale, chiamata konjac. Dalla radice viene estratto il glucomannano, una fibra che viene lavorata fino a produrre pasta, di solito nella forma di spaghetti.
Shirataki è diventata famosa in occidente grazie alla diffusione della dieta Dukan, che necessita di alimenti a basso contenuto di zuccheri e carboidrati e quindi deve bannare del tutto la pasta. La pasta shirataki è diventato il sostituto ufficiale della pasta per i seguaci della dieta Dukan. Il contenuto calorico è di sole 10 kcal per 100 g, quindi virtualmente nessuna caloria per porzione di pasta a persona.

La pasta Shirataki può essere comprata nei negozi di alimenti dietetici e erboristerie che vendono alimenti per la dieta Dukan.
La sensazione di 'stomaco pieno' è simile a quella della pasta, anche se ovviamente non avendo contenuto di zuccheri e carboidrati non si ha nessun picco di zuccheri e nessun picco di insulina. Quindi la sensazione di fame può colpire molto presto dopo il pasto, soprattutto se si ha una vita lavorativa intensa.

E il gusto?
E qui ci prendiamo la rivincitA!
Per quanto utili in una dieta dietetica, gli shirataki hanno quel classico sapore completamente neutro e quella consistenza un po' gommosa che si ritrova negli spaghetti 'orientali', di riso e soprattutto di soia.
Il condimento con classici sughi e ricette italiane aiuta comunque a ottenere ricette gustose e appetibili: quindi con le giuste ricette, si tratta di un aiuto importante per chi è a dieta.


lunedì 9 settembre 2013

Mousse di cioccolato dietetica

Una mousse di cioccolato fatta di soli due ingredienti? E per di più dietetica?
E' possibile!
Con una ricetta creata dal famoso chef Heston Blumenthal (nella foto minaccioso).

Le calorie sono ridotte a circa 350 kcal per porzione, di fatto solo
Se desiderate aggiungere zucchero, avrete qualche kcal per ogni cucchiaio aggiunto.




INGREDIENTI
250 g di cioccolato fondente (almeno 70% cacao)
Acqua
Fino a 4 cucchiai di zucchero (a piacere, non è necessario.)

PREPARAZIONE
Posizionare una ciotola sopra un altra ciotola leggermente più grande e piena di ghiaccio con acqua fredda. Il fondo della ciotola superiore deve toccare il ghiaccio.

Mettere il cioccolato e l'acqua (e lo zucchero se si utilizza) in una padella media a fuoco medio. Sciogliere il cioccolato lentamente, mescolando ogni tanto.

Una volta sciolto, versare il cioccolato nella ciotola posizionata sul ghiaccio e iniziare a sbattere. Frustare costantemente finché la mousse comincia ad addensarsi (2-3 minuti). Fare attenzione a non più frustare troppo o il cioccolato può diventare granuloso (se questo accade, ri-sciogliere il cioccolato a fuoco medio e versare nuovamente dentro la ciotola di miscelazione).

Dividere in quattro tazze (o ciotole per servire) e servire subito. In alternativa, è possibile lasciare la mousse in frigo per 30 minuti fino a un'ora, se si preferisce un po 'più spessa, o più fredda.

È possibile tenere la mousse coperta  in frigorifero per un massimo di 3 giorni.


Ricetta originale:
http://www.eatliverun.com/two-ingredient-chocolate-mousse/